Negli ultimi anni il coniglio ha conquistato il terzo posto nella classifica degli animali più diffusi nelle nostre case dopo il cane e il gatto.
A differenza di questi ultimi si pensa che abbia bisogno di meno cure e attenzioni.
In realtà non è così.
Per quali malattie si vaccina il coniglio?
Le malattie virali per cui si vaccina il coniglio fino a poco tempo fa erano due, la mixomatosi e la malattia emorragica virale (MEV). Da qualche anno però è comparsa una nuova variante della malattia emorragica virale, il ceppo “francese”, detto anche MEV 2 che ha portato alla necessità di creare vaccini differenti.
Per questo motivo, le malattie per cui si vaccina il coniglio sono passate da due a tre:
- Mixomatosi
- Malattie emorragica virale tipo 1
- Malattia emorraica virale tipo 2
Sono malattie specie-specifiche, pertanto non sono contagiose per animali di specie diversa e per l’uomo.
Tutte queste malattie sono presenti sul nostro territorio e nel momento in cui colpiscono l’animale risultano fatali nella maggior parte dei casi.
Esiste un solo protocollo vaccinale?
I vaccini disponibili sono vari, sia per le malattie contro le quali immunizzano che per durata.
Sono possibili quindi diverse combinazioni.
I vaccini devono essere ripetuti a intervalli variabili secondo il tipo: alcuni hanno durata semestrale, altri annuale.
Varia anche l’età alla quale il vaccino può essere fatto per la prima volta.
Altra particolarità degna di nota, per tutti questi vaccini non serve un richiamo dopo circa 3 settimane, come per i vaccini nei cuccioli di cane e gatto.
I protocolli possono quindi essere diversi a seconda del tipo di vaccino che il veterinario esperto in animali non convenzionali decide di inoculare.
Da qualche anno ormai è disponibile il vaccino trivalente (che immunizza per tutte e 3 le malattie), ma va introdotto nel piano vaccinale con alcune accortezze.
Il vaccino trivalente, MYXO-RHD PLUS, è un vaccino altamente tecnologico che sfrutta il virus della mixomatosi come veicolo delle due varianti di malattia emorragica virale.
Con questo vaccino il virus della mixomatosi attenuato, reso quindi incapace di fare danni, viene introdotto nell’organismo e lo immunizza contemporaneamente contro tutti e tre i virus.
Si può utilizzare a partire da 5 settimane di età e il coniglio è protetto dopo 3 settimane.
La sua efficacia dura un anno e va ripetuto annualmente per tutta la vita del coniglio.
A causa della sua modalità di funzionamento se un coniglio in precedenza è stato vaccinato esclusivamente contro la mixomatosi (e non contro la MEV 1 e 2) , potrebbe non sviluppare una risposta immunitaria adeguata contro le altre due malattie.
La memoria del sistema immunitario lo bloccherebbe prima di venire stimolato a produrre anticorpi contro i due ceppi di MEV.
In tal caso prima di usare il vaccino trivalente occorre vaccinare il coniglio contro MEV 1 e 2.
Vi mostro alcune possibili combinazioni, impiegando i vaccini usati più spesso nei conigli da compagnia.
Faccio anche una piccola premessa: i conigli che come primo vaccino ricevono il trivalente (Nobivac MYXO-RHD PLUS) non avranno nessuna necessità di “aggiustare” il loro piano vaccinale e continueranno a ricevere lo stesso vaccino a scadenza annuale.
Conigli precedentemente vaccinati con Cunivax Mixoma o Nobivac Myxo-RHD e Eravac o Filavac:
- Nobivac Myxo-RHD(Mixo e MEV 1 annuale) + Filavac (MEV 1 e MEV 2 annuale)
Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS alla prima scadenza
- Nobivac Myxo-RHD(Mixo e MEV 1 annuale ) + Eravac (MEV 2 semestrale)
Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS:
in scadenza di Nobivac Myxo-RHD insieme a Eravac
in scadenza di Eravac con richiamo anticipato ed effetto booster per MEV 2
- Cunivax Mixoma(Mixo semestrale) + Filavac (MEV 1 e MEV 2 annuale):
Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS:
in scadenza di Cunivax Mixoma insieme a Filavac
in scadenza di Cunivax Mixoma con richiamo anticipato ed effetto booster per MEV 1 e MEV 2
- SOLO Cunivax Mixoma (conigli negozio)
Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS solo dopo aver integrato i due ceppi di malattia emorragica virale con Filavac (annuale).
Nobivac Myxo-RHD PLUS si potrà iniziare alla scadenza di Cunivax Mixoma con richiamo anticipato ed effetto booster per MEV 1 e MEV 2.
Confusi?
È normale, non preoccupatevi (diciamo anche che i nomi commerciali dei vaccini non aiutano). La cosa migliore è parlarne con il vostro veterinario di fiducia (esperto in conigli) e affidarvi ai suoi consigli.
L’importante è che il coniglio venga regolarmente vaccinato e protetto contro tutte le malattie, in quanto sono diffuse, letali e senza terapia specifica.
Perchè vaccinare il coniglio che vive in casa?
La risposta a questa domanda è molto semplice. Anche il coniglio che vive in casa va considerato un animale a rischio perchè le malattie virali potenzialmente mortali per i conigli possono essere trasmesse dalle punture di zanzare e altri insetti ematofagi (pulci).
Lascio per ultima una delle domande più gettonate.
Quanto costa il vaccino?
Per chi non ha mai avuto la fortuna di accudire un coniglio, non è facile immaginare che alla sua simpatia si accompagni un costo importante per la famiglia.
Il coniglio non vale meno di cane e gatto, anzi!
A parità di prestazioni, il proprietario di un coniglio molto probabilmente avrà il conto più alto perchè il suo animale richiede competenze che non tutti hanno.
“Vaccinare” non significa semplicemente fare un’iniezione al coniglio.
L’inoculo del vaccino è infatti solo l’ultima azione che si compie dopo un’attenta valutazione del paziente.
Dovrebbe essere chiaro a questo punto che il valore non è quantificabile nell’iniezione, ma nella professionalità e nelle competenze di chi visita.
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